Chi Siamo

La Fondazione Claudio Ciai nasce dal desiderio di trasformare il dolore in speranza, di dare voce a chi si trova in situazioni di fragilità, e di offrire sostegno concreto a persone con disabilità. È una storia di resilienza, creata in memoria di Claudio, grazie all'iniziativa della sua famiglia: la moglie Daniela e il figlio Francesco, che hanno deciso di fare della loro esperienza una forza per il cambiamento.

Per leggere lo statuto della Fondazione Claudio Ciai, clicca qui.  

La storia di Claudio

Claudio Ciai nasce a Firenze il 12 gennaio 1958, una città che amava e in cui viveva felice con la sua famiglia.

Il 15 settembre 2010, però, la sua vita cambia drammaticamente. Mentre è seduto come passeggero in un’auto aziendale, bloccata in coda, viene investito da un camion che sopraggiunge a velocità elevata. Da quel momento inizia un lungo calvario: Claudio riporta gravissime lesioni cerebrali che lo privano della capacità di comunicare, muoversi e persino nutrirsi autonomamente.

Per la sua famiglia, inizia una battaglia altrettanto dura: sei mesi in Austria alla ricerca di cure sperimentali, l’interruzione dei pagamenti di Telecom Italia per cui lavorava, gli scontri con i condomini per l’abbattimento delle barriere architettoniche e, come se non bastasse, una truffa da parte dell’avvocato da cui erano seguiti.

Nonostante queste prove durissime, la sua famiglia non si è mai arresa. Anche dopo la scomparsa di Claudio, avvenuta il 19 marzo 2014, la sua eredità morale ha continuato a vivere attraverso la Fondazione. Da questa esperienza di dolore e ingiustizia, ma anche di incredibile forza, è nata la Fondazione Claudio Ciai, che oggi si impegna per garantire dignità, inclusione e giustizia a chi ne ha più bisogno.

La nostra missione è il riflesso della vita di Claudio e del coraggio della sua famiglia: trasformare le difficoltà in opportunità di aiuto per gli altri.