Cosa facciamo 

La Fondazione Claudio Ciai è nata dal nulla, spinta solo dalla forza della volontà e dalla determinazione di chi ha vissuto il dolore più profondo. Oggi, grazie all’impegno costante, è diventata una realtà importante e riconosciuta nel campo dell’inclusione sociale e del sostegno alle persone in difficoltà.

Aiuta persone con disabilità e storie di fragilità a ricostruire le loro vite, offrendo loro risorse, opportunità e supporto concreto. Attraverso i nostri progetti, rafforziamo la comunità, abbattendo barriere culturali e sociali, attiviamo percorsi di reinserimento e ci battiamo contro ingiustizie e disuguaglianze. Il nostro obiettivo è sempre lo stesso: migliorare la vita delle persone, ridare dignità e speranza a chi ne ha più bisogno.

In pochi anni, la Fondazione ha fatto passi da gigante, è riuscita a sviluppare grandi progetti e a raccogliere oltre 300.000€ in donazioni, devoluti interamente a privati e associazioni che condividono la nostra missione.

Grazie a chi ha creduto in noi, abbiamo potuto aiutare centinaia di persone e associazioni. Ognuno dei nostri progetti è una testimonianza del fatto che, con dedizione e solidarietà, è possibile fare davvero la differenza.

Fondazione Claudio Ciai ha già aiutato:

2015

● Luca Iezzi, vittima di un sinistro stradale, a fare un percorso riabilitativo in Austria;

2016

● ha sostenuto più volte il gruppo sportivo dell'unità spinale di Careggi per le attività dei ragazzi;

2017

● Cinzia Boselli, vittima di un sinistro stradale, ad abbattere le barriere architettoniche nel suo appartamento;

● Ha realizzato il volume La Strada della Dignità, dove per la prima volta in Italia vengono descritti, in un’appendice di facile consultazione, i percorsi che le famiglie devono seguire quando uno dei loro componenti rimane gravemente disabile, con il contributo di Fondazione CR Firenze;

● Ha trasformato quadri di persone disabili in una collezione di moda raccogliendo in meno di un mese 27.000 €, tramite il progetto Calimala, con il contributo di Fondazione CR Firenze;

2018

● Ha creato un percorso di visite museali gratuite per persone disabili presso la Galleria degli Uffizi e presso la Galleria d’Arte Moderna;

● la squadra di basket in carrozzina Le Volpi Rosse;

● Arturo Edoardo Arrieta, vittima di un sinistro stradale, negli spostamenti da casa al centro riabilitativo;

2019

● Federico Martello, vittima di un infortunio sul lavoro, ha realizzato di un

video musicale per sensibilizzare sul tema infortuni;

● Antonella Brazzini, vittima di un sinistro stradale, ha acquistato un montascale che le permettesse di essere nuovamente autonoma;

2020

● Durante l’emergenza Covid ha ideato l’iniziativa #SostieniUnInfermiere in collaborazione con Fondazione CR Firenze che ha raccolto oltre 55.000 € in soli 8 giorni per gli infermieri arrivati da fuori Toscana in supporto dei nostri ospedali;

● Ivan Cappellari, che dopo essere stato travolto da una bicicletta ha perso la vista, ha potuto acquistare un ausilio che gli consente di poter riconoscere i colori;

● Mark Jerome Roma, investito da un mezzo all’età di 5 anni, ha frequentato un corso di informatica al fine di un inserimento lavorativo;

● Ilenia Garofalo, travolta da un’auto mentre attraversava sulle strisce a Sesto Fiorentino nel febbraio 2019, ha realizzato un cortometraggio per raccontare la sua storia;

● Clara Woods, la Fondazione ha raccontato la sua storia nel libro Voce su Tela, per sensibilizzare le persone sulla disabilità. Clara è nata a Firenze, ha avuto un ictus perinatale, ma nonostante ciò, anche se non riesce a parlare e scrivere, capisce perfettamente tre lingue e dipinge. Oggi è un’attivista e una pittrice quotata, ha già esposto in 18 paesi del mondo. Si è trasferita con la famiglia a Los Angeles perché la situazione italiana non le ha dato le possibilità di integrazione e crescita che le spettavano. Oggi possiedono i suoi quadri le più grandi star di Hollywood;

2021

● l’Associazione Ass.C.A. Cerebrolesioni Acquisite, ha potuto acquistare una pedana per agevolare e consentire l’accesso alla struttura anche alle persone in carrozzina;

● Gruppo Sportivo Unità Spinale Firenze Onlus, ha potuto acquistare un macchinario per la palestra accessibile anche ai disabili;

● ha acquistato un pulmino attrezzato per il trasporto disabili che la Fondazione mette tuttora a disposizione a privati e altre Associazioni, in maniera totalmente gratuita;

2022

● Scuola di equitazione 7 Regole A.S.D., ha potuto acquistare una sella speciale per persone disabili;

● Amici del Cipo Onlus, ha sostenuto una parte delle spese mediche di Stefano (detto Cipo) per aiutarlo a vivere quanto più dignitosamente possibile la condizione dovuta alla Sla che si trova ad affrontare;

● Cinzia Raddi, ha potuto fare fronte ad alcune spese per l’assistenza continua di cui necessita il marito Felice, rimasto profondamente leso a seguito di un sinistro stradale;

● La Finestra di Jacopo Odv, ha acquistato materiale necessario per la scuola da destinare a bambini bisognosi e meno fortunati;

2023

● La bellezza collaterale ASP, che ha realizzato un laboratorio multicreativo per valorizzare le diversità e le abilità individuali di ogni partecipante;

● Oltre lo sguardo ASP, per laboratori educativi per il sostegno all’indipendenza di ragazzi con disabilità;

● La rosa dei venti ASP, ha realizzato il progetto scolastico ‘Il marciapiede didattico disabilita il pregiudizio’;

● Guelfo Bartolomeo De Nuzzo, giovane scrittore con sindrome di spettro autistico, ha ricevuto un contributo per la pubblicazione del suo secondo libro;

● Ha dato un contributo per l’allestimento di Officina 295, un laboratorio per persone disabili;

2024

● Ha ideato e realizza una serie di cacce al tesoro inclusive “Paco e Camelia e il Mistero dei Medici” per coinvolgere classi delle scuole primarie che hanno fra i propri alunni un bambino con disabilità: un momento di gioco, ma anche di aggregazione ed accoglienza delle diversità. Il progetto è stato rifinanziato anche per il 2025 da Fondazione CR Firenze;

● Ha sviluppato e sta lavorando al progetto triennale Didactic Nature a favore di 150 bambini rifugiati di guerra o provenienti da contesti socio-economici svantaggiati, vincendo un bando internazionale da 90.000€; in tutta Europa sono stati scelti solo 2 progetti, tra cui questo.

Le attività che vengono offerte ai bambini gratuitamente sono:

  • corsi di equitazione

  • alpaca terapia

  • apicoltura

  • giardinaggio

  • dog therapy

  • corsi di lingua inglese

  • laboratori artistici

I beneficiari del progetto sono:

  • Comune di Firenze - Direzione servizi sociali

  • Istituto degli Innocenti

  • Le Curandaie

  • Associazione Giovanni Paolo II

E questo è solo l'inizio. Con il vostro sostegno, continueremo a crescere e a espandere il nostro impatto, rendendo la comunità più forte, inclusiva e giusta.